Me and the Devil Blues, ovvero del pianto straziato di Robert Johnson

Carteggi Letterari - critica e dintorni

di Giovanni Graziano Manca

Robert Louis Johnson è meritatamente ricordato per essere uno dei più grandi protagonisti che la storia della musica nera ricordi. Si parla di lui, giustamente, come di una vera e propria leggenda; in effetti, molto di questo straordinario ‘personaggio’, dalla data di nascita a quella di morte, dagli avvenimenti della sua breve esistenza alle circostanze della morte stessa e al luogo in cui esso è sepolto, resta tuttora avvolto nel più classico degli aloni di mistero. Greil Marcus fornisce un’idea precisa sull’aura misteriosa che ancora oggi circonda la figura di Johnson quando sostiene che egli

‘morì nel mistero: qualcuno ricorda che fu pugnalato, altri che fu avvelenato; che morì in ginocchio, sulle sue mani, abbaiando come un cane; che la sua morte aveva qualcosa a che fare con la magia nera’.

Nato nei primi anni Dieci del XX Secolo (qualcuno dice ad Hazlehurst, Mississippi, l’…

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