Carteggi privati – Corrispondenze da Freud a Barthes

Carteggi Letterari - critica e dintorni

Cosa vuol dire «pensare a qualcuno»?

Freud lo assimila al dimenticarlo, all’oblio: io non ti penso, ti faccio semplicemente tornare alla mente, a misura che cresce in me l’oblio di te (da Frammenti di un discorso amoroso, Roland Barthes). La marchesa di Merteuil  (quella delle relazioni pericolose) sostiene che quando scrivete a qualcuno lo fate per lui e non per voi, a tal punto che  il pensiero che indirizzate non vi appartiene del tutto. Cosi dal pensare al pensare a qualcuno e allo scrivere questo pensiero si opera una migrazione di intenti che ci pone di fronte all’immagine dell’altro: l’altro diviene lo specchio del nostro pensiero.

La relazione semantica tra il pensante e il pensato mette in relazione due immagini e il pensare a qualcuno diviene un ponte attraversato vicendevolmente dal desiderio.

 

Corrispondenze

Io ti amo

  • Che vuoi dire?

Che ti penso.

  • Anche io ti penso

Si ma io ti amo.

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